Mantenendo Il Mondo In Pugno

(testo e musica di M. Serra)

 

C’è un limite da non tracciare mai,

se non per raggiungerlo,

se non per difenderlo,

per non sentirsi contro tempo almeno un po’:

fuori dal rumore si è quel che si vuole.

Sotto stelle nuove che si scontrano

ci racconteremo storie

di quando volavamo altrove.

Come anime sole che s’incontrano

resteremo stesi al sole

mentre fuori piove.

Soltanto restando fermi qui,

trattenendo il fiato al buio.

Soltanto restando fermi qui,

mantenendo il mondo in pugno.

C’è un senso nel non ricordare mai,

ma non sai raggiungerlo

se non sai comprenderlo.

E ritornare indietro sembra illogico,

senza una ragione,

senza conclusione.

Siamo stelle nuove che si scontrano

disegnando traiettorie

per chi conta nella sorte.

Siamo anime sole che s’incontrano,

resteremo stesi al sole

mentre fuori piove.

Soltanto restando fermi qui,

trattenendo il fiato al buio.

Soltanto restando fermi qui,

mantenendo il mondo in pugno.

Siamo stelle nuove che si scontrano

disegnando traiettorie

per chi conta nella sorte.

Come anime sole che s’incontrano

resteremo stesi al sole

mentre fuori piove.

Soltanto restando fermi qui,

trattenendo il fiato al buio.

Soltanto restando fermi qui,

mantenendo il mondo in pugno.

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Fall And Rise

(testo e musica di M. Serra)

 

Everyday I lose my point of view

everytime I wonder when my dreams come true

The stars suggest me things to do

I'm like a wolf looking at his moon

It seems like a brand new dimension

it seems like a brand new devotion

It's time to know my real purpose, must you say

I feel inside a sensation

I feel inside a possession

The people take position against you

will make you strong

I fall and rise, rise, rise into my head

Lives in me twice, twice, twice a sense of revenge

I fall and rise, rise, rise into my head

For this time no more tears, no regrets

Last night the darkness was around me

last night i fought against my own fear

It's too high the price to live this life

but i will pay it

Last night the darkness was around me

last night i fought against my own fear

It's too high the price to live this life

but i will pay it

It's so much odd, it's so much strange

it takes a moment 'cause life slipping' away

for this live it, for this grip it, don't let them run away

Use it for your dreams

the sky is now so clear

Trust in your own steps

the clouds have disappeared

I fall and rise, rise, rise into my head

Lives in me twice, twice, twice a sense of revenge

I fall and rise, rise, rise into my head

For this time no more tears, no regrets

When people put you down

you have to rise again

If you can’t see light around

you must seek for your flame

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Senza Un Domani

(testo e musica di M. Serra)

 

Restare qui, cercare di fermarsi e non illudersi

il fatto lascia il segno e sono immagini

utili a spiegare, ma confondersi

sarebbe troppo facile

Fuggire e non rispondere

trovare soluzioni, guardare il mondo fuori

E’ come stare immobile

Mentre tutto scorre forte

io rimango qui in disparte

In ogni fiato, in ogni gesto

sento il mio fuoco che brucia lento

Resterò a guardarti qui tra le mie mani

In ogni caso, in ogni senso

c’è sempre un fuoco che brucia dentro

Riuscirò a trovarti, ma qui senza un domani

Nascondersi, privarsi d’esser parte di una fantasia

E’ mentire a se stessi che trascina via

E’ un obiettivo facile, ma inutile

sarebbe come uccidersi

Riuscire a non confondere quello che sentiamo

in fondo ti si legge nello sguardo

E non puoi stare immobile

Mentre tutto scorre lento

io riparto via di scatto

In ogni fiato, in ogni gesto

sento il mio fuoco che brucia lento

Resterò a guardarti qui tra le mie mani

In ogni caso, in ogni senso

c’è sempre un fuoco che brucia dentro

Riuscirò a trovarti, ma qui senza un domani

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La Differenza

(testo e musica di M. Serra)

 

Rischiare per difendersi, restare con i deboli

mischiarsi tra la folla che prova ancora a convincersi

Avere un’intenzione, ma distante da una verità

Provare ad esser liberi, basta un po’ di complicità

Sapessi solo com’è facile lasciare tutto e non insistere

non dare ascolto a un’esigenza per non rischiare di vincere

Un finto senso di lucidità, come un distacco dalla realtà

Conta solo trascinarsi, ma non importa resistere

Credi o ancora no? Scegli o resti in bilico?

Senti un segno vivido

E’ semplice, non fingere

Credi o ancora no? Prendi un sogno e vivilo

Senti un segno vivido

E’ semplice, non fingere

Sentirsi stretti ai margini costretti a prove sterili

Non serve consumarsi se non si è pronti a comprendersi

C’è un fuoco e non sa spegnersi nascosto sotto lividi

Tentare di soffocarlo porta soltanto a ferircisi

Ora non resta che riprendersi, nelle tue mani rosso cremisi

Dimenticare l’innocenza per non provare ad arrendersi

Ritrovi un senso di lucidità, non c’è distacco dalla realtà

Non conta solo trascinarsi, ma sei disposto a resistere

Credi o ancora no? Scegli o resti in bilico?

Senti un segno vivido

E’ semplice, non fingere

Credi o ancora no? Prendi un sogno e vivilo

Senti un segno vivido

E’ semplice, non fingere

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Non Ho Maschera

(testo e musica di M. Serra)

 

Come vedi non ho maschera

e ogni giorno pago a caro prezzo

l’essere libero

Confrontarsi ad uno specchio

dona l’illusione di risposte

ma non è realtà

Vieni con me, c’è un volo che

ci porta via, lontano

L’ipocrisia, la poca fantasia

non ci toccherà

e resterà ricordo

Corri vieni a prendermi

questa notte brucia su di noi

Se hai paura aspettami

non ti lasceremmo indietro mai

Un’altra occasione per viverci così

non ci sarà mai, credimi

Provo a ricucire gli attimi

conto i passi che ci hanno portato

a ciò che siamo ormai

Sembra strano come il caso

giochi a rimpiattino col destino

ma non è casualità

Ciò che c’è in te lo vedi anche se

c’è chi logora solo per gelosia

Nuove realtà, bugiarde verità

si confondono, ma senza mai sfiorarci

Corri vieni a prendermi

questa notte brucia su di noi

Se hai paura aspettami

non ti lasceremmo indietro mai

Un’altra occasione per viverci così

non ci sarà mai, credimi

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Tomorrow Never Comes

(testo e musica di M. Serra)

 

I've seen the light once again

I've been awake waiting you, my friend

for this reason my words fall away

and time will stops in a while

My life is spent without you

slippin’ away like sand in my hands

writing off the memories of the days gone by

and livin’ only ash behind

I’ve done my best and I still can try

but tomorrow never comes

to cheer me up and this cold breeze now

don’t dry the tears within my soul

I’ve done my best and I still can try

but tomorrow never comes

and I say so

I've seen the clouds yesterday

they show me your face, but is not the same thing

Your voice remind me to my best day

but my smile, that, is not the same

I’ve done my best and I still can try

but tomorrow never comes

to cheer me up and this cold breeze now

don’t dry the tears within my soul

I’ve done my best and I still can try

but tomorrow never comes

and I say so

I’ve done my best and I still can try

but tomorrow never comes

to cheer me up and this cold breeze now

don’t dry the tears in my soul

but tomorrow never comes

and I sing so

I've seen the light once again

I've been awake waiting you, my friend

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Immobile

(testo e musica di M. Serra)

 

C’è un confine da conoscere

che non tocchi tanto è fragile

e obbligarsi a darsi un limite

resta inutile e non facile

C’è solo un abito da scegliere

e sempre un dubbio a cui rispondere

e un mosaico, tante tessere

e nascosta c’è un’immagine

Non puoi ferirmi ancora

il sangue c’è come allora

ma la ferita si rimargina

non c’è scienza, non c’è logica

Senti questo calore

è sangue misto a dolore

Solo io sono il carnefice

ma il tuo sguardo resta complice

Tu dimmi dove vai

ora dimmi dove sei, immobile

senza confonderti mai

Tu dimmi dove vai

su adesso dimmi dove sei, immobile

senza confonderti mai

C’è un segreto che si sgretola

se la storia non si complica

e come un foglio senza margine

sopra il vuoto da vertigine

Vagabondi senza regola

da ogni libertà ideologica

in cammino senza sincronia

mascherati di galanteria

Prova a fermarti allora

Non senti il vento che stona?

C’è una nube che non va più via

l’apocalisse punta casa tua

Senti questo calore

è sangue misto a dolore

Ma il respiro si fa labile

e ogni sforzo sembra inutile

Tu dimmi dove vai

ora dimmi dove sei, immobile

senza confonderti mai

Tu dimmi dove vai

su adesso dimmi dove sei, immobile

senza confonderti mai

Fermati, chiudi gli occhi ed ascoltati

Forse mentirai o sei già quello che sarai

Come se si potesse convivere

con un’altra idea che non ci riflette mai

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Come Il Sole Sulla Pelle

(testo e musica di M. Serra)

 

Forse serve perdersi per ritornare unici

e non importa tu non sia qui, vivi nelle immagini

Come ogni volta accorgersi che niente dura secoli

ma vorrei stare qui ancora un po’

sembra il momento giusto, però

Tu non dimenticare mai le cose che hai perduto

se è tardi non importa

In fondo danno il senso a ciò che si è vissuto

e allora ancora un’altra volta

Parlo di te, sei il sole sulla pelle

Parlo di te, sei il buio nella notte

Parlo di te, sei luce che confonde

Parlo di te e non riesco a dirtelo

Cominciare a chiedersi se in fondo serva crederci

che non si vive pentendosi, non si corre voltandosi

Come i gesti semplici, che non serve costringerli

Per ritrovarsi nel tempo di un mai

Appartenersi per quello che sei

Tu non dimenticare mai le cose che hai perduto

se sbagli non importa

In fondo danno il senso a ciò che si è vissuto

e allora ancora un’altra volta

Parlo di te, sei il sole sulla pelle

Parlo di te, sei il buio nella notte

Parlo di te, sei luce che confonde

Parlo di te e non riesco a dirtelo

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Non C’è Distanza

(testo e musica di M. Serra)

 

Giorni trascorsi a rincorrersi

senza parlarsi mai, senza mai dirsi una parola

Pensare a come conoscersi

trovarsi al punto ormai di non avere via d’uscita

Ritrovarsi dentro di se chiedersi

è meglio o no?

dover fuggire o respirare?

Non rischiare di perdere il tempo giusto per

trovarsi e poi capire

Preoccuparsi di vivere

come se fosse solo la prima volta

Non esiste confondersi

Il rischio è al limite e non ci sono se

Non c’è distanza, il mondo è in una stanza

ci siamo solo io e te

Senza arroganza, quello che ci manca

è il tuo respiro su di me

Ormai ti do anche quello che non ho

e non è facile, lo so

Non c’è distanza, il mondo ormai è una stanza

quel mondo siamo io e te

Volersi rendere fragili al punto che oramai

ogni barriera è ormai svanita

L’istinto porta a difendersi, allontanarsi

ma senti qualcosa che ti sfida

Non c’è un come, non c’è un perché

quando lo senti ormai è troppo tardi

e non c’è fuga

Saresti pronto a riscrivere un’altra storia

che valga la pena esser vissuta

Preoccuparsi di vivere

come se fosse solo la prima volta

Non esiste confondersi

Il rischio è al limite e non ci sono se

Non c’è distanza, il mondo è in una stanza

ci siamo solo io e te

Senza arroganza, quello che ci manca

è il tuo respiro su di me

Ormai ti do anche quello che non ho

e non è facile, lo so

Non c’è distanza, il mondo ormai è una stanza

quel mondo siamo io e te

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